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mercoledì 21 dicembre 2016

Colore selvaggio

STEP 23


A Bar Mitzvah is a celebration for a 13-year-old Jewish boy. It signals his transition into adulthood, when he becomes obligated to observe the commandments of Judaism



Dress Colors and Patterns

While there are no set traditional colors for Bar Mitzvah dresses, black, brown, navy blue, burgundy and ivory are appropriate, as are other single-color dresses. Liven these colors with pops of brighter accessories, such as a hat, belt, shoes and gloves. Or opt for a brighter monochromatic outfit with matching accessories.


bar mitzvah in Israel

...NUVOLA DEL COLORE...


STEP 24


Ho scelto di rappresentare il colore Ottone antico con una nota musicale, facendo riferimento a tutti gli strumenti musicali in ottone.
All'interno di questa figura, ottenuta con wordclouds, sono riportate tutte le parole che esprimono gli aggettivi e le sensazioni generate da tale tonalità.


lunedì 12 dicembre 2016

Architettura

STEP 22

L'ottone TECU Brass è una lega di rame e zinco, tipo CuZn15, appositamente studiata per l'impiego nei rivestimenti di facciata
KME Architectural


Material: TECU® Brass_bond
Architect: Vickers -Krieger Architects
Building: Pumping Station
Town, Country: Lingen, Germany







http://www.kme.com/it/copper-division/architettura/

domenica 11 dicembre 2016

Presente e passato


STEP 21





Il personaggio Miss Price, protagonista del film Disney: Pomi d’ottone e manici di scopa. Nel ruolo di Miss Price è semplicemente simpatica e intraprendente ! Il film è ambientato a Londra durante la seconda guerra mondiale, e narra delle avventure che Paul, Carrie e Charlie. 

Qui la nostra protagonista dimostra il suo talento immedesimando un personaggio “fantasy”, un’apprendista strega buffa e divertente, ma seria, coraggiosa ed elegante. Grazie alla sua interpretazione il film è allegro e interessante, ed il personaggio di Miss Price sembra essere paragonabile ad una vecchia e cara zia, e persino ad una nonna.


http://www.italia-film.me/pomi-dottone-e-manici-di-scopa-1971-streaming/



 Jean Josès di Dinant 




Numerosi sono i leggii da coro, di cui è fra i primi e più belli quello di Notre-Dame a Tongres, firmato da Jean Josès di Dinant (seconda metà del secolo XIV), autore anche di un candelabro per la stessa chiesa;



http://www.treccani.it/enciclopedia/ottone_(Enciclopedia-Italiana)/








Ottone in villa (RV 729) è un dramma per musica in tre atti di Antonio Vivaldi , (Venezia, 4 marzo 1678 – Vienna, 28 luglio 1741) è stato un compositore e violinista italiano, cittadino della Repubblica di Venezia, esponente di spicco del tardo barocco veneziano.su libretto di Domenico Lalli, che a sua volta si basa su Messalina di Francesco Maria Piccioli.
Fu la prima opera del Prete Rosso e venne rappresentata per la prima volta al Teatro delle Grazie di Vicenza il 17 maggio 1713.






https://it.wikipedia.org/wiki/Ottone_in_villa

sabato 3 dicembre 2016

FASHION FOR PASSION

STEP 20



Nel generale progetto di costituire un archivio visivo della storia della moda fra la Restaurazione e gli anni Trenta del '900 si affronta la schedatura sistematica del Fondo Gamba conservato presso la Biblioteca Marucelliana di Firenze. I figurini furono donati all'Istituzione fiorentina nel 1956, e raggiungono il numero di 15498 esemplari, attraversando un vasto arco cronologico che dalla fine del Settecento giunge fino ai primi anni del Novecento. Tratti da riviste e giornali italiani e europei, gli abiti rappresentati sono prevalentemente femminili e coprono diverse tipologie: da ballo, da matrimonio, da teatro, da sport, da visita, da villeggiatura, da carnevale, ecc. Anche le diverse ambientazioni restituiscono una vasta gamma di testimonianze in grado di documentare e precisare la vita sociale del periodo.







Tipo documento=

Testo a stampa

Autore principale=

Martinelli,Nino G.

Titolo=

Studio del figurino

Pubblicazione=

Milano : F. Burgo, 1994

Descrizione fisica=

239 p. : in gran parte ill. ; 31 cm

Nomi=

Martinelli, Nino G.

Lingua di pubblicazione=


ITALIANO

Paese di pubblicazione=

ITALIA

Codice identificativo=

IT\ICCU\PMI\0020143


UNO SGUARDO ALLA MODA ITALIANA OGGI




 Fashion Week da Emporio Armani

Giorgio Armani è in tutto il mondo sinonimo di eleganza e di italianità, oggi è a capo di un vasto impero, non a caso gli inglesi lo chiamano King George e il suo è un regno che dura da tanto tempo, esattamente dal 1975 anno in cui insieme a Sergio Galeotti fondò appunto il suo marchio. Nato a Piacenza nel 1934 Armani si avvicinò alla moda per caso quando nel 1957 decise di abbandonare la Facoltà di Medicina di Milano a cui era iscritto da due anni ed in cerca di un lavoro gli fu proposto un posto alla Rinascente dall’amica Rachele Enriquez, lì iniziò a collaborare con il team degli architetti che curavano l’immagine dell’importante magazzino.


Fin da subito sulla passerella di Armani comparvero alcuni elementi chiave della sua moda che ne segnarono la fortuna: la giacca da donna modellata su quella maschile, ma destrutturata che diventò la divisa delle nuove donne in carriera bisognose di praticità nell’eleganza. Stessa rivoluzione fu applicata agli abiti maschili allora troppo rigidi, le sue giacche flosce, la morbidezza delle stoffe e i colori sfumati restituirono l’immagine di un uomo elegante, ma non austero, vanesio, ma non stravagante.






Emporio Armani estate 2016


Ecco uno dei modelli della collezione primavera estate 2016 presentato alla Milano Fashion Week da Emporio Armani


Materiali:
organza, ricami, jacquard, seta, cotone, lino, maglia, pelle, paillett
Giorgio Armani

La sua prima collezione risale al 1975, anno in cui fonda l'azienda omonima. Nel luglio 2000 Armani ed il Gruppo Zegna siglano un accordo per produrre e distribuire le linee Armani Collezioni in joint venture. Analogamente nel 2002 Armani firma un accordo con la ditta Safilo per la produzione di una esclusiva linea di occhiali, chiamata Emporio Armani occhiali.


------> Guarda il video=
http://www.marieclaire.it/Sfilate/Milano/Emporio-Armani-Collezione-Primavera-Estate-2016#1

giovedì 1 dicembre 2016

Anatomia del colore

STEP 19


Il termine anatomia deriva da:

ανατομή, anatomè = "dissezione"; formato da ανά, anà = "attraverso", e τέμνω, tèmno = "tagliare".



Quando penso al colore ottone antico, mi vengono in mente i periodi storici, nei quali era comune costruire statue in bronzo:




Decorazione di fabbrica bronzo Puro Ottone Antico 6 "Elaborate Oro Rame Sedile Felice Ridere Buddha




wholesale factory 5" Antique Chinese Bronze 24K Gold Gilt red-crowned crane Bird sculpture Statue(China (Mainland)





Statua d'ottone Tpy-104 della decorazione maschio romana della scultura Bronze di Nud




Questo colore mi evoca la sensazione di qualcosa che già c'è stato,appunto di antico..

la migliore metafora che mi viene in mente è la caduta delle foglie...
ll vecchio però è anche indice del nuovo, di innovazione e cambiamento...

   

 "Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie"





https://it.dreamstime.com/immagine-stock-foresta-autunno-e-foglie-cadenti-image33460821


Questo brevissimo e celebre componimento di Giuseppe Ungaretti è inclusa nella raccolta Allegria di naufragi (1919), per poi ritornare anche nelle edizioni della Allegria (nella sezione Girovago). Questa poesia è formata da un'unica e pregnante similitudine, che equipara i soldati alle foglie autunnali, simboleggiando la precarietà dell’esistenza umana durante la guerra.


I'OTTONE  è associato alla terra, al legno e alla pietra. E’ un colore naturale, caldo e neutrale che può essere associato alla lealtà e l’affidabilità, alla costanza e all’essere materiale. Potrebbe spesso essere considerato noioso.
Nel disegn,  è comunemente usato come colore di sfondo. E’ anche usato nelle texture di tipo legno o pietra. Esso porta una sensazione di calore e genuinità ai disegni. A volte è usato nelle sue forme più scure per sostituire per il nero, sia nel web design che in tipografia.

giovedì 17 novembre 2016

L'ARTE

STEP 18


GUSTAV KLIMT

Ritratto di Adele Bloch-Bauer I (1907)olio su tela
New York, Neue Galerie






Nel 1903 Klimt si recò due volte a Ravenna, dove conobbe lo sfarzo dei mosaici bizantini: l'oro musivo, eco dei lavori del padre e del fratello in oreficeria, gli suggerì un nuovo modo di trasfigurare la realtà e modulare le parti piatte e plastiche con passaggi tonali, dall'opaco al brillante. Fu dal connubio tra la ricchezza dei mosaici ravennati e i neonati Wiener Werkstatte (Laboratori Viennesi) ai quali l'artista si avvicinò tornato in patria che nacquero alcuni dei capolavori klimtiani più celebri: Giuditta I (1901), il Ritratto di Adele Bloch-Bauer I (1907) e Il bacio (1907-08) sono tutte opere dove Klimt si presenta convertito all'oro di Bisanzio.




https://it.wikipedia.org/wiki/Ritratto_di_Adele_Bloch-Bauer_I

Brevetto


STEP 17





Numero di pubblicazioneCN201036807 Y
Tipo di pubblicazioneConcessione
Numero domandaCN 200720108540
Data di pubblicazione19 mar 2008
Data di registrazione24 apr 2007
Data di priorità24 apr 2007
Inventori宋长洪
Candidato宋长洪
Esporta citazioneBiBTeXEndNoteRefMan
Link esterni:  SIPOEspacenet



Il modello di utilità ha per oggetto un dispositivo di colata continua per la memorizzazione di rifiuti di composizione giallo ottone, comprendente un forno fusorio, un forno di mantenimento e un forno di attesa medio; 

i tre forni sono collegati e disposti in modo da avere una forma passo, l' acqua nel rame può fluire automaticamente; il forno di attesa medio e il forno di mantenimento hanno una struttura di tenuta, il forno di mantenimento è provvista di un ugello di colata a forma di diamante doppio buca; la linea centrale dell'ugello getto a forma di diamante doppio foro si prolunga all'indietro ed è disposto a un angolo di 30 gradi a 45 gradi.

 Il modello di utilità garantisce che l'acqua nel rame fuso completamente prima di essere versato in forno di mantenimento, migliora la qualità interna di lingotti, consente di risparmiare il consumo di energia ed è di alta efficienza di produzione.




https://www.google.it/patents/CN201036807Y?cl=en&dq=old+brass&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwiQifKTua7QAhUkI8AKHXP5DGcQ6AEIGzAA

martedì 15 novembre 2016

Alla ricerca del colore nel design...

STEP 16


I nuovi tavoli si impreziosiscono di effetti cromatici inaspettati.



MERIDIANI AZIENDA Laura Ferraro Crosti

http://www.meridiani.it/it




carrelli color ottone


BOHEME 115, Carrello per alberghi, in ottone lucido, piani in cristallo




I complementi in oro e in ottone sono perfetti chi desidera una casa dallo stile brillante e ricco, ecco perché questa è una delle tendenze dell'arredamento 2015.


lunedì 14 novembre 2016

E Adesso un pò di pubblicità

STEP 15


Alcuni  cartelli pubblicitari e stradali possono essere messi in riferimento con il colore 

OTTONE :






Cosmetici per celiaci, cosmetici gluten free, cosmetici senza glutine



Cartello indicatore area videosorvegliata 30x20 pvc telecamera giallo nero




Cartello di avvertimento pericolo Attenzione Organi In Movimento, giallo, Italiano, 350 x 125mm



Cartello bianco attenzione avviso giallo su sfondo bianco – Illustrazione vettoriale




Cartello Cambio carreggiata a destra fondo giallo -Lamiera per cantieri temporanei - Rifrangente classe 1 - 90 x 135 cm

Caricamento dell'immagine in corso Grandi-Twilight-Cocktail-COCKTAIL-BAR-PUB-VINTAGE-


. . . FUMETTO . .



STEP 14



THE YELLOW KIDS






Mickey Dugan, meglio noto come The Yellow Kid (tradotto in italiano: Il Bambino Giallo), è il protagonista di Hogan's Alley, una delle prime serie di strisce comiche a fumetti della storia e la prima a colori.






Yellow Kid era un bambino dai denti sporgenti, goffo e vestito di una camicia da notte gialla lunga fino ai piedi. Inizialmente i personaggi si esprimevano attraverso frasi scritte all'interno di cartelli, mentre il protagonista aveva i dialoghi scritti sul suo camicione (dialoghi scritti quasi sempre con espressioni gergali e volutamente sgrammaticate). I primi balloon appaiono sulla tavola datata 10 novembre 1895 (da parte di un pappagallo in gabbia e di un bambino che vende fotografie), mentre sulla celebre tavola pubblicata il 25 ottobre 1896 (la prima apparsa sul New York Journal) dal titolo The Yellow Kid and his new phonographanche il Bambino Giallo si esprimerà per la prima volta attraverso un balloon.





venerdì 11 novembre 2016

Cos'è l'ottone ?


STEP 13



L'ottone è una lega ossidabile formata da rame (Cu) e zinco (Zn), simile all'oricalco.

Bisogna distinguere tra ottoni ternari, costituiti da rame e zinco, e ottoni quaternari, in cui è presente un quarto elemento chimico caratterizzante la lega o altri ottoni binari in cui sono presenti altri elementi chimici.

Considerando gli ottoni ternari, si parla di fase α quando il contenuto di zinco è inferiore al 36% circa; la struttura cristallina della lega ricalca quella del rame, cioè quella cubica a facce centrate. Questi ottoni hanno eccellente lavorabilità a freddo (imbutitura e stampaggio) e buona a freddo.

Gli ottoni α-β (dove la fase β è struttura cubica a corpo centrato) hanno un titolo di zinco oscillante tra il 36 e il 45%; sono facilmente lavorabili a caldo.

Le leghe con percentuali di Zn superiori al 45% non hanno interesse pratico.

La lavorabilità alle macchine utensili delle leghe binarie rame-zinco è buona, ma la tenacità provoca la formazione di trucioli molto lunghi; per ovviare a tale inconveniente viene aggiunto del piombo (Pb) che, insolubile ed estraneo alla struttura cristallina, si disperde ai bordi dei grani: così i trucioli diventano corti o addirittura polverosi e gli utensilisubiscono un'usura e un riscaldamento minori, con conseguente miglioramento della qualità e della velocità della lavorazione. Gli ottoni al piombo sono denominati anche ottoni secchi.

Alla lega possono essere aggiunti altri elementi per ottenere determinate proprietà:
il manganese e lo stagno aumentano la resistenza alla corrosione;
il ferro aumenta il carico di rottura;
l'alluminio aumenta la resistenza alla corrosione e all'abrasione;
l'antimonio e l'arsenico inibiscono la dezincificazione.
il nichel migliora le caratteristiche meccaniche e la resistenza alla corrosione;
il silicio serve a disossidare e favorisce la creazione della fase β.

L'influenza degli elementi in lega può essere studiata attraverso i coefficienti di Guillet: cioè l'aggiunta di un terzo elemento in lega può essere considerata equivalente alla aggiunta o sottrazione di zinco. Per esempio, l'aggiunta di silicio (coeff. =10) equivale ad una quantità di zinco 10 volte maggiore: accade così che se ad un ottone binario Cu Zn 30 (a totale struttura α) viene aggiunto 1-2% di silicio, diventa a struttura totalmente β. Il nichel ha un coefficiente di equivalenza negativo, mentre quello del piombo è nullo, dal momento che, disponendosi ai bordi dei grani, non entra nel reticolo cristallino.




temperatura di fusione
900°C
calore specifico
0,094 kcal/Kg
peso specifico
8,4 – 8,7 g/cm3
conducibilità termica
96 Kcal/m°C
conducibilità elettrica
0,064 Ω/mm2m
modulo di elasticità
100000 N/mm2
coefficiente di dilatazione termica
0,0107 mm/m/°C
carico di rottura alla trazione
210 N/mm2
duttile
malleabile
resistenza alla corrosione
Buona




http://www.musolametalli.it/images/documenti/dati-tecnici-ottone.pdf

venerdì 4 novembre 2016

Eating for passion

 STEP 12

La pianta delle noci è imponente e maestosa, e oltre che per i suoi pregiati frutti, è una pianta molto apprezzata per la qualità e le proprietà del suo legno.

Le sue foglie sono molto voluminose ed in primavera spuntano i fiori di color verde a cui faranno seguito i frutti, di forma ovale e ricoperte da una sorta di guscio verde compatto, chiamato mallo.


Le noci contengono il 64 % di grassi, carboidrati, il 15,5 % di proteine, il 6,7 % di fibre, l’1,1 % di zuccheri, il 4,5 % di acqua, 0,2 % di amido ed il 2,3 % di ceneri.

I minerali contenuti nelle noci sono: fosforo, magnesio, calcio, ferro, sodio, magnesio, zinco, rame, manganese, selenio e potassio.

Sono il frutto più ricco di zinco e rame, elementi che solitamente attingiamo dalla carne. Per questo motivo sono particolarmente indicate in una dieta vegetariana.

Queste le vitamine: la vitamina A, le vitamine B1, B2, B3, B5, B6, B12, vitamina C, Vitamina E, K e J. Le noci contengono inoltre beta-carotene, luteina e zeaxantina.




La castagna è composta per il 48,6 % da acqua, da carboidrati, dal 2,4 % di proteine, dal 2,2 % di grassi, dall’8 % di fibre e dall’1,1 % di ceneri.

I minerali presenti nelle castagne sono: sodio, calcio, fosforo, magnesio, ferro, potassio, zinco, rame e manganese.

Queste le vitamine: vitamina A, B1, B2, B3, B5, B6, B9 e vitamina C.

Premettiamo che le castagne non contengono glutine e sono quindi consumabili da tutte le persone interessate dal morbo celiaco.

Sono molto digeribili e sono consigliate in casi di anemia e inappetenza. Grazie all’abbondante presenza di fibre sono molto utili per la funzionalità dell’intestino.








I taralli sono una specialità tipica pugliese il cui impasto di base è formato da farina,olio, sale e pepe.
Perfetti come cadeau per una cena improvvisa, come spezza - fame o stuzzichino da offrire a chi passa a trovarvi, i taralli sono una sicurezza: si conservano per lunghissimo tempo, in una scatola con il coperchio o chiusi in un sacchetto di plastica.








La torta di nocciole si prepara tostando le nocciole tritandole poi finemente. Scopri come preparare questo gustoso dolce in maniera davvero semplice seguendo i passaggi fotografati.
Ingredienti
  • 200 gNocciole sgusciate
  • 250 gZucchero
  • 250 gFarina bianca
  • 80 gBurro
  • 5Uova
q.b.Latte
1Limone
1 bustina e mezzoLievito in polvere

giovedì 3 novembre 2016

Articolo Giornale


STEP 11



14/01/2013

"La Stampa Casa"





In quasi tutte le case sono presenti oggetti in ottone, che piacciono per il loro stile retrò e il colore luminoso. Spesso, però sopraggiungono i problemi quando, scurendosi, non si sa come pulirli.
Per sapere come fare, occorre sapere, come prima cosa, che l’ottone è una lega di zinco e rame, e per questo va trattato “con le pinze”. In commercio esistono prodotti specifici, efficaci ma, in alcuni casi, troppo “aggressivi”.
Per questo, è bene sapere che gli oggetti in ottone possono essere lucidati con una miscela di sale ed aceto, ma non devono essere strofinati con carta vetrata o spazzole, che rischierebbero di “rigare” gli oggetti e rovinarli senza rimedio.
Se gli oggetti da pulire sono piccoli, possono essere immersi per tre o quattro ore in una miscela ottenuta da acqua tiepida e due cucchiai di detersivo per piatti. In questo modo, e dopo aver sciacquato bene sotto acqua corrente, le macchie saranno sparite. Ma come procedere per la lucidatura? Si prepara una miscela composta da mezzo bicchiere di aceto, o il succo di due limoni, mischiato a tre cucchiai di sale da cucina. Ottenuta una pasta cremosa, si inumidisce una spugnetta e si strofina l’oggetto da lucidare.
Ovviamente, se si tratta di oggetti più grandi o che non si possono smontare, il procedimento è diverso. Si prepara una miscela composta da mezzo bicchiere di aceto o succo di due limoni, tre cucchiai di sale da cucina e due di detersivo per piatti. Si passa sull’oggetto da lavare, dopodiché si sciacqua con una spugna umida e si asciuga con un panno morbido.
Se, invece, gli oggetti da pulire sono ricoperti da una vernice di protezione, occorre maggiore cautela: dopo una spolverata, vanno lavati con acqua tiepida e sapone delicato, senza aggiungere altro. Se lo strato di vernice protettiva si stacca, serve l’intervento di un esperto.





http://www.lastampa.it/2013/01/14/societa/casa/guide-casa/come-pulire-gli-oggetti-in-ottone-0gNZH5TUcl6Gzh670caW5K/pagina.html

L'ottone nei simboli...

STEP 10

EMBLEMI




La massoneria (definita anche Arte Reale)è un'associazione iniziatica e di fratellanza a base morale che si propone come patto etico-morale tra uomini liberi.

Uno dei loro simboli principali è squadra e compasso, strumenti della categoria, disposti a formare un quadrilatero. La squadra è talora detta rappresentare la materia, ed il compasso lo spirito o la mente. Ancora, la squadra può esser detta rappresentare il mondo del concreto, o la misura della realtà oggettiva, mentre il compasso rappresenta l'astrazione, o giudizio soggettivo, e così via (essendo la massoneria non dogmatica, non v'è interpretazione data come legge per alcuno di questi simboli). Il compasso può essere sottoposto, sovrapposto o intrecciato alla squadra, a significare l'interdipendenza fra i due. Nello spazio fra i due, è talora posto un simbolo di significato metafisico. Talvolta, questo è una stella risplendente o un altro simbolo di Luce, a rappresentare la verità o la conoscenza. In alternativa, c'è spesso la lettera «G».

La squadra e il compasso sono mostrati a tutte le riunioni massoniche, assieme al Libro della Legge Sacra, aperto.









Distintivo della polizia con lo sceriffo parola rilievo nel ottone o di metallo con emblema dorato come un simbolo di applicazione della protezione di sicurezza e di diritto su uno sfondo bianco












Il crest nel linguaggio militare italiano è una riproduzione realizzata in ottone, bronzo o comunque metallo, dello stemma araldico di un reparto militare, o di una unità militare. Lo stemma viene tipicamente posto su una targa in legno a forma di scudo e l'oggetto viene utilizzato come ricordo di un ente o di una nave.

I crest vengono solitamente donati come ricordo a personalità in visita al corpo o a una nave, a personale che lascia il servizio, ai frequentatori di un corso, al termine, ma sono anche scambiati in occasione di visite a reparti o navi militari, incontri ed esercitazioni fra diversi corpi. A volte decorano intere pareti di uffici o comandi militari ed esistono anche collezionisti che alimentano un vero e proprio mercato di questi oggetti.


Le riproduzioni chiamate in italiano crest, da sempre molto diffuse nel mondo militare anglosassone, nella Marina Militare italiana hanno cominciato ad essere utilizzati a partire dagli anni sessanta e sono oggi in uso presso tutti i corpi militari.

lunedì 31 ottobre 2016

ABBECEDARIO


STEP 9


A....antico

B....bronzato

C...cromato / cornice

D...di Baviera

E...elmo

F...filo

G...galvanizzato

H...Handel, la cui opera più importante è Ottone, re di Germania

I...I, Ottone I di Sassonia

L...lega

M...maniglia

N...nichelato

O...ottone

P...pittore, Ottone Rosai

Q...quadro

R...rodiatura

S...satinare

T...Trebbia, Ottone è un comune sull'Appennino ligure, Tromba

U...utensile

V...violini

Z...zincare

lunedì 24 ottobre 2016

le perle di saggezza...

STEP 8

I DETTI CHE RISPECCHIANO LA REALTA'....




  •    "Ottone, rame e stagno, assai denari e poco guadagno"
  •     "oro del Giappone, che in Italia si chiama ottone". 

   
 Il Giappone interviene solo per necessità di rima. L'oro del Giappone = Oro falso, metallo vile che vuole imitare l'oro.





...COME ERA VISTO L'OTTONE NEL PASSATO ?


abete
Raccogliere le pinne di questa conifera , e appenderle nei giardini o nei vigneti, era considerato, un tempo, un'infallibile scongiuro per preservare dal gelo le colture della terra. Questo, spiega, perché in molte case della Sicilia, soprattutto in campagna, la pigna di pietra o di ottone, è tutt'ora, ornamento di cancelli, staccionate e stipidi.

Specchio frantumato: la rottura di uno specchio è una delle più diffuse superstizioni riguardo alla cattiva sorte; la credenza ebbe origine da una serie di fattori religiosi ed economici combinati. I primi specchi, usati dagli antichi egizi, dagli ebrei e dai greci, erano fatti di metalli lucidati, come l'ottone, il bronzo, l'argento e l'oro. La superstizione assunse un'applicazione pratica ed economica nell'Italia del quindicesimo secolo. I primi specchi a lastre di vetro, fragili, con il fondo argentato, venivano prodotti a Venezia e, pertanto, essendo molto costosi venivano maneggiati con estrema cautela e i domestici che li pulivano venivano avvisati dai padroni che la rottura di uno di questi implicava sette anni di un destino peggiore della morte









Di invenzione abbastanza recente, gli spilli appaiono sul mercato europeo e diventano di uso comune solo ai primi del XV° secolo e subito con la pessima reputazione di portare male ai loro possessori, oggetti comunque appuntiti da non regalare e soprattutto da non prestare mai in quanto menagrami. Sembra infatti che l’inventore, il venditore, l’introduttore sul mercato e la protettrice di chi inventò lo spillo morissero malamente nel giro di poco tempo. Ma vediamone la storia, narrata come una favoletta in un vecchio giornale femminile dei primi del ‘900.

“L’inventore degli spilli fu, a quanto si racconta, un ottonaio della Turenna, in Francia, che, smanioso di far fortuna, cercava continuamente un mezzo per arricchire.

Avendo attività e perseveranza non comuni, egli inventò la filiera per perfezionare la tiratura del filo di ottone ed ottenere così sottilissimi spilli, e la notte in cui fece l’ultima prova della sua scoperta, vedendone la buona riuscita, si inginocchiò per ringraziare Dio ed esclamare: - finalmente sono ricco! Il filo che tirai per questi spilli sottili può servire per attaccare le mantiglie e le cappe delle signore e tutte le donne vorranno averne! Sarò nominato maestro ottonaio come il mio padrone, potrò chiedere un privilegio al re e diventerò enormemente ricco!!-.

Sventuratamente, le speranze del povero operaio andarono presto in fumo: il suo principale, geloso della sua invenzione, lo fece arrestare come ladro, accusandolo di avergli rubato il filo di ottone che era servito per confezionare i primi spilli e l’inventore dovette ritenersi fortunato se fu condannato soltanto a partire dalla sua città anziché essere condotto in prigione.

Col denaro degli usurai il povero inventore aveva però fabbricato alcune migliaia di spilli, che i creditori vendettero subito, per recuperare almeno una parte dei loro crediti, a un bretone di nome Giovanni Serquia, che a sua volta le rivendette con grande profitto: sarebbe con queste vendite diventato certamente milionario, ma vicende politiche di cui si era poco opportunamente occupato lo portarono in breve sul patibolo dove fu decapitato.

Gli spilli tuttavia erano ormai diventati un oggetto desiderabile pur se rari e molto costosi, tanto che all’inizio furono utilizzati solo dai reali e dagli appartenenti alle classi più nobili: si racconta che la dama di Beaujeu, figlia di Luigi XI, fra i doni di nozze ricevesse addirittura un intero astuccio di spilli sottilissimi.


La fatale influenza negativa degli spilli colpì però subito anche quella infelice regina, che nel giro di breve tempo salì sul patibolo: da allora la superstizione popolare vuole che porti sfortuna regalare spilli e aghi in genere.”



Alcuni oggetti scaramantici realizzati in ottone :


CORNO IN OTTONE

CORNO CON GUFO IN OTTONE TASCABILE O DA BORSA

SIRENA IN RAME E OTTONE BASE IN LEGNO (MARE)

SIRENA IN RAME E OTTONE


VESUVIETTO IN RAME ED OTTONE

domenica 23 ottobre 2016

...uno tuffo nel cinema...


STEP 7


"Color plays an enormous part in how a movie makes us feel (or a photo for that matter). In fact, when you look back at a movie, one of the most prominent memories will be how it was colored. Maybe not on a conscious level, but the color palate ultimately gives a movie its feel."


Cinema Palettes breaks the color palate down from some poplar movies. This can serve as a great reference tool when you are seeking inspiration or wanting to set the look for a clip of your own.


Certamente, il fatto che una palette sia considerata buona per uno stato d'animo o per un buon film, non comporta che ciò valga lo stesso per il tuo umore , ma può aiutarti a capire internamente la connessione tra colore e stato d'animo.






pomi d'ottone e manici di scopa, 1971, Walt Disney 


Pomi d'ottone e manici di scopa (Bedknobs and Broomsticks) è un film a tecnica combinata di animazione e live action del 1971, diretto da Robert Stevenson, prodotto dalla Walt Disney Productions

Il film si basa in parte sui romanzi Il magico pomo d'ottone, ovvero come diventare una strega in dieci facili lezioni (The Magic Bed Knob; or, How to Become a Witch in Ten Easy Lessons), del 1943, e Falò e manici di scopa (Bonfires and Broomsticks) scritti da Mary Norton.

Nei cinema Pomi d'ottone e manici di scopa è stato proiettato per la prima volta il 7 ottobre 1971 negli Stati Uniti.

La colonna sonora del film Pomi D'Ottone e Manici di Scopa è stata curata da Irwin Kostal, Richard M. e Robert B. Sherman.






Cinema Palettes: Color palettes from famous movies:




Alice Through the Looking Glass



25 maggio 2016 
James Bobin







The Theory of Everything





7 novembre 2014 
James Marsh






TITANIC




18 novembre 1997 
James Cameron